IN MEMORIA
DEL MARTIRE
DELLA PATRIA
E SERVO DI DIO
SALVO D'ACQUISTO.
L'idea è nata dal mio interesse per il turismo, la gastronomia, il tempo libero, l'economia e il marketing.
IN MEMORIA
DEL MARTIRE
DELLA PATRIA
E SERVO DI DIO
SALVO D'ACQUISTO.
(VARESE)
Le prime notizie storiche si hanno
dalla visita pastorale compiuta
da San Carlo Borromeo nel 1574.
"Si provveda d'un paramento
bianco di seta, cioè:
palio, pianeta, stola, manipolo,
amitto con camiso;
di tovaglie quattro,
due grandi e due piccole etc.
si orni di pittur tutta la chiesa;
si faccia, con comodità,
fornir le due cappelle che
sono in questa chiesa.
Si faccia far una finestra
nella cappella
grande con la ferada,
perché li viandanti possino
pigliar da essa la divozione."
Il cardinal Ferrari,
nelle visite pastorali
del 1899 e 1907,
faceva notare che
la chiesa "non è consacrata".
Disse che ha
due cappelle dedicate
ai Re Magi e a San Carlo,
(titolati Maria Nascente
ed i Ss. Re Magi, e l'affresco
in coro oggetto di grande
venerazione, è deteriorato".
la facciata barocca,
tra le più interessanti
del varesotto,
da documenti
d'archivio si sa
con certezza che
è stata eseguita
tra il 1678 e il 1686
in pietra arenaria
di Viggiù.
In cima alla facciata
spicca la statua
della Vergine Immacolata
tra due angeli musici.
Nelle due nicchie
San Gioacchino e
San Giuseppe.
Sopra il portone d'ingresso vi è
l'affresco con la
Deposizione
del Signore.
buona lettura
MONUMENTO A FRANCESCO NULLO
Dove trovarlo?
Piazza Matteotti,
24122 Bergamo BG
Francesco Nullo nato a Bergamo nel 1826 e
Morì in Polonia, a Krzykawka, nel 1863.
E' stato un patriota e militare italiano.
Animato da profondo spirito patriottico,
si unì nel 1859 a Garibaldi nelle file dei
Cacciatori delle Alpi
per combattere contro gli austriaci.
Ma l'impresa per la quale passò alla storia
fu la spedizione dei Mille.
Nullo si occupò personalmente
dell'arruolamento dei volontari
nella propria città che,
visto il grande numero di adesioni,
si poté fregiare dell'appellativo
di Città dei Mille.
Pertanto, uomo
Importante sia in Italia che all'estero.
Dopo la caduta del governo Rattazzi,
a causa della generale indignazione
per i fatti d'Aspromonte,
il nuovo primo ministro
Farini incoraggiò Nullo
a formare una legione
di volontari per intervenire
al fianco degli insorti polacchi
contro la dominazione russa,
assicurando il proprio intervento presso il Re,
affinché dichiarasse guerra all'Impero russo.
La Legione varcò i confini della Polonia
del Congresso il 3 maggio 1863 presso
Krzeszowice.
Quel giorno venne ingaggiata la prima battaglia
del gruppo in Polonia a Podłęże,
dove sconfisse una pattuglia zarista.
Successivamente, il 5 maggio 1863
la Legione prese parte nella
battaglia di Krzykawka,
dove insieme agli Zuavi della
Morte subì pesanti perdite;
Nullo cadde in battaglia trafitto
da un proiettile cosacco,
avendo solo il tempo di sussurrare,
in dialetto bergamasco: Só mórt! ("sono morto").
Nonostante l'inesperienza degli insorti polacchi,
si batté con un coraggio tale da creare
attorno a sé un alone di invulnerabilità
e guadagnarsi l'ammirazione di tutti.
Francesco Nullo in Polonia:
è considerato un eroe nazionale.
Il Governo Nazionale Polacco
gli conferì il grado di generale.
Nella Seconda Repubblica di Polonia,
fu patrono del 50º Reggimento Fucilieri di Kresy
(50 Pulk Piechoty Strzelców Kresowych).
Anche durante gli anni della guerra fredda,
un console andava a Bergamo per rendergli
omaggio ai piedi del monumento che
la sua città natale gli ha dedicato.
Diverse strade e scuole in Polonia portano il suo nome.
In Italia oggi:
Roma, Milano, Bologna, Genova,
Firenze, Padova e la sua Bergamo
gli hanno dedicato una strada.
A Bergamo:
Vi allego una foto della stessa pizza ma,
senza i pomodorini.
Epoca di costruzione: metà sec. XVI
Che cosa è il Bastione e come veniva utilizzata?
la Casa del Pane è luogo di promozione culturale
in memoria della sua identità storica e della sua originaria
funzione di apertura alla città e alla sua fervente vitalità intellettuale.
Casello Ovest si propone ad aziende, associazioni, istituzioni e privati
per mostre d'arte contemporanea, conferenze stampa, tavole rotonde,
presentazioni, corsi di formazione, meeting aziendali, sfilate,
eventi, cocktail, feste e può essere utilizzata totalmente o parzialmente
nei quattro livelli, ai quali si possono aggiungere il porticato
esterno e la terrazza, che offre una vista inedita di Milano
e dei suoi Giardini Pubblici.
Ecco alcuni dettagli fotografici