LA TORRE CAMPANARIA
(1585 e il 1774)
(1585 e il 1774)
è una testimonianza esemplare
ed è un simbolo
per la città da oltre 400 anni.
Dove si trova?
La Torre detta "del Bernascone",
si alza maestosamente di fianco
alla Basilica di San Vittore.
alla Basilica di San Vittore.
Dati della torre:
altezza: mt. 80
la base: quadrata di mt. 10,85 per lato;
La cima è a 254 gradini di pietra.
Una breve storia:
La costruzione
del Campanile del Bernascone
iniziò nel 1617;
dopo una lunga sosta,
iniziò nel 1617;
dopo una lunga sosta,
ripresero nel 1688;
nel 1773, il grandioso campanile
fu ultimato con
l'innalzamento della guglia,
su disegno dei pittori
Giulio e Giuseppe Baroffio.
Quest'ultimi
modificarono
il disegno
dall'architetto Bernasconi
portandola ad
un altezza di maggiore.
Oggi,
il campanile è
una testimonianza
esemplare
del tardo manierismo
dei Borromei.
LE CAMPANE:
La maggiore delle campane è del 1825,
ha un diametro di 178 centimetri,
fusa nella officina Bizzozero.
Per ammirare le campane,
si sale una comoda scala di pietra,
di 230 gradini
e si arriva allo spazioso piano
delle 8 campane.
Sul lato sud esterno del Campanile
Vi sono ancora le tracce
di molte palle di cannone.
Queste sono quelle fatte sparare
dal generale austriaco Urban,
nel 1859, per "punire"
i proprietari della Torre
per aver festeggiato i Garibaldini,
vittoriosi e liberatori,
quando entrarono nella città di Varese.
Una palla di cannone
conficcata nel campanile
è affiancata
da una targa
con scritto
«saluto di tirannide straniera».
IN SINTESI:
venne realizzata, su disegno del Bernasconi,
ma terminata dai fratelli Baroffio,
a partire dal 1617 sino al 1634,
quando i lavori furono sospesi,
per essere ripresi nel 1677,
sino ad arrivare al cupolino compiuto nel 1774.
Nessun commento:
Posta un commento