Via Enrico Besana, 12
20122 Milano
20122 Milano
La Rotonda della Besana trova accanto a Piazza Cinque Giornate, accanto ai Bastioni Spagnoli, nel tratto che da porta Vittoria si snoda verso porta Romana.
La Rotonda che viene chiamata da tutti "della Besana", è ubicata sull'omonima via ed è stata costruita nei primi anni del Settecento come cimitero del vicino ospedale Maggiore.
È un complesso tardobarocco, completato fra il 1719 e il 1731 con la costruzione della chiesa di San Michele ai Nuovi Sepolcri, a croce greca che oggi è sconsacrata, e del porticato a segmenti d'arco in mattone a vista che la circonda.
San Michele ai Sepolcri |
L’area rimase in uso fino al 1782, quando l’Imperatore d’Austria Giuseppe II proibì le con una legge propria, di eseguire inumazioni entro le mura delle città dell’Impero Austro Ungarico, per questioni igienico-sanitarie.
Sotto il pavimento del portico si estendevano profonde cripte destinate ai morti dell’ospedale e si stima che in questo mezzo secolo avevano raggiunto le 150.000 unità.
Oggi la Rotonda è un'importante sede espositiva della città.
Il suo complesso composto dalla Chiesa di San Michele ai Nuovi Sepolcri, fu costruita da Attilio Arrigoni tra il 1695 e il 1700 e il recinto porticato che la racchiude, fu progettato da Carlo Francesco Raffagno e terminato da Francesco Croce nel 1731.
Il suddetto porticato è composto da un muro in laterizio (materiale artificiale da costruzione ottenuto dalla cottura di argille con quantità variabile di sabbia, ossido di ferro e carbonato di calcio) e con archi, Iesene e grandi finestroni.
E' caratterizzato da un percorso rialzato e continuo formato da quattro esedre maggiori alternate a quattro esedre minori con colonne binate.
Il cimitero, chiuso alla fine del 700, fu interessato da alcuni progetti, uno dei quali prevedeva la trasformazione della Rotonda, in Pantheon del Regno Italico destinato ad accogliere le sepolture degli uomini illustri: ma questo progetto non fu mai realizzato.
Perchè visitare la Rotonda della Besana?
• nel 1939 l’area fu ceduta al Comune che la restaurò, trasformandola in un’area verde pubblica utilizzata come spazio espositivo per mostre temporanee, proiezioni ed eventi culturali.
• Dal 2014 è sede del MUBA - Museo dei Bambini di Milano.
Alcune curiosità:
- Molti pensano che la Rotonda della Besana coincida con il Lazzaretto manzoniano, ma non è così: in quanto il lazzaretto citato nei Promessi Sposi coincide tra l’area compresa tra la chiesa di San Paolo al Lazzaretto e Corso Buenos Aire; mentre come abbiamo già detto la Besana si intende come l’ex cimitero seicentesco, extraurbano, e di pertinenza della Ca’Granda (l’Ospedale Maggiore di Milano).
- E’ Rotonda perché nel 1719 tutto il complesso venne cintato da un porticato, così da limitare il flusso delle acque dei Navigli che, nei periodi di piena, imputridivano la zona emanando un tanfo stomachevole e creando disagi alle bare non sepolte.
- Enrico Besana nato a Milano nel 1813, fu un patriota e politico italiano, volontario e combatté, come garibaldino, nelle Guerre di Indipendenza combattute a Milano nel ’48. Ecco perché la Rotonda è stata intitolata a lui come la piazza Cinque Giornate.
Infine, la Rotonda della Besana è stata usata come "‘lo’ spazio espositivo di Milano", di tanti artisti e architetti come Luigi Veronesi, Fabrizio De André e Karl Lagerfeld etc..
Alcune foto:
San Michele ai Sepolcri |
Buona Visita
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