Epoca di costruzione: metà sec. XVI
Che cosa è il Bastione e come veniva utilizzata?
Il termine Bastione deriva era utilizzato per indicare una fortificazione campale, di terra o in muratura
che poteva essere a carattere
provvisorio o permanente: bastia.
UN PO DI STORIA
A partire dalla prima Europa medievale,
Le mura erano il presidio sacro
della loro difesa
e identificavano la sovranità territoriale. Si pagava
per entrare nelle città attraversandone le porte”.
Le città diventano sempre più grandi e le cinte murarie
iniziano a essere piccole.
A Milano le mura vengono allargate verso il 1570, sotto il dominio degli spagnoli
che volevano fortificare
la città prevedendo bastioni e terrapieni
per resistere alle cannonate.
Nel ’700 quando la Lombardia passa agli Asburgo,
i bastioni non servono più dal punto di vista militare
ma vengono usati per ricreazione,
per passeggiate e corse con le carrozze.
Una volta demolite le mura spagnole
bisognava fare nuove porte.
dove stava il corpo di guardia,
per farsi pagare il biglietto d’ingresso.
Erano importanti soprattutto
per le merci, in particolare i prodotti agricoli che
pagavano un dazio.
Nei caselli stavano i registri e
tutto l’apparato amministrativo
per misurare e pesare
i carri con le derrate.
Ma pagavano anche le persone.
Hanno funzionato finché
la ferrovia è arrivata fino in città”.
Oggi
Per descrivere i bastioni di
porta Venezia occorre
comprendere dove sono situati.
Porta Venezia, concepiti dal Piermarini, dopo molto
tempo di abbandono,
nei primi anni 2.000,
vennero restaurati
dall’Associazione Panificatori
Pasticceri e Affini
di Milano Monza Brianza e Province.
I bastioni si trovano a
Milano Porta Venezia.
Questa zona è in una posizione centrale e risulta
un quartiere molto ben collegato con il resto della città.
Sono presenti molte linee di autobus e tram,
la stazione ferroviaria di
Milano Porta Venezia e due
stazioni della metropolitana,
Porta Venezia e Palestro,
entrambe sulla M1, linea rossa.
La zona conosciuta come
Porta Orientale perché
il nome era ricavato per
via dei bastioni spagnoli
allo stesso nome Porta Venezia,
una delle sei porte principali e storiche di Milano.
Il quartiere di Porta Venezia
della città di Milano
ha una affascinante e lunga
storia che la contraddistingue.
Ne porta il segno nel suo
stile liberty, tra le mode architettoniche più influenti
agli inizi del novecento,
che ne ha fatto il quartiere
dell’alta borghesia milanese.
Con l’edificazione di palazzi nobiliari, l’art nouveau
è diventata la protagonista
assoluta dello sviluppo di questa zona.
La cinta bastionata era
costituita da una cortina
di laterizi inferiormente inclinati
a scarpa sul fossato esterno,
con cordoli e spigoli
di selce e da un terrapieno
piantumato retrostante.
Qui, oltre la cinta
si appoggiava il grande
quadrato del Lazzaretto.
- lato destro del viale (m1, porta Venezia)
COSA E' OGGI QUESTO Bellissimo
la Casa del Pane è luogo di promozione culturale
in memoria della sua identità storica e della sua originaria
funzione di apertura alla città e alla sua fervente vitalità intellettuale.
Casello Ovest si propone ad aziende, associazioni, istituzioni e privati
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nei quattro livelli, ai quali si possono aggiungere il porticato
esterno e la terrazza, che offre una vista inedita di Milano
e dei suoi Giardini Pubblici.
Ecco alcuni dettagli fotografici
foto di: Ibrahim Mahama, A Friend.
Installazione per Fondazione Trussardi
a Porta Venezia, Milano
Nella zona di porta Venezia è possibile notare delle colonne
A pochi passi dalla stazione metro di porta Venezia.
Buona visita
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